Una stretta lingua di terra, alla confluenza tra Magra e Aulella, racchiude uno dei capitoli più importanti della vita religiosa e civile lunigianese prima dell’anno Mille.
Aulla in quegli anni era già un piccolo borgo a difesa dei ponti e delle strade che portavano nella Lucchesia, in Liguria, verso la Cisa: erano quelli gli anni della grande fortuna della via Francigena come strada commerciale e di pellegrinaggio.
Nel centro storico, distrutto quasi per intero dai bombardamenti della 2° guerra mondiale, meritano tuttavia una visita l’Abbazia di S. Caprasio (IX-XII sec.) e la Fortezza della Brunella (metà del XVI sec.)
Fuori dal centro, da non perdere i due antichi borghi di Bibola (VII sec.) e Caprigliola (XII sec.)
Per chi ama la natura, gli itinerari naturalistici consentono piacevoli passeggiate su antichi sentieri tra boschi e meravigliosi punti panoramici sul mare.
Fra i piatti tipici spiccano le focaccette, preparate con farina di grano mescolata a farina di granturco, cotte tra “testelli” di terracotta surriscaldati al fuoco e servite con salumi e formaggi.
Ricordiamo, inoltre, gli antichissimi panigacci preparati con una pastella molto liquida di acqua e sale e anch’essi cotti in “testi” di terracotta e serviti con salumi e formaggi o conditi con pesto o ragù.
Indirizzo | Piazza Gramsci, 26 |
Comune | Aulla – 54011 (MS) |
Telefono | 0187.400221 |
Fax | 0187.4020706 |
Sito | https://comune.aulla.ms.it/ |