
Conserva cimeli, reperti archeologici, monete ed una biblioteca, testimonianza del nostro passato e riferimento per la cultura del territorio
La Sezione di Massa Carrara della “Deputazione di Storia Patria per le Antiche Provincie Modenesi”, prestigiosa istituzione con sede in Modena fondata all’indomani dell’Unità d’Italia, è una delle più illustri istituzioni culturali della città. Nella sua sede, nei pressi della Via Piastronata, ubicata in quello che fu un tempo un Conservatorio di Terziarie francescane, nel corso di decenni sono stati radunati cimeli e reperti storici recentemente riuniti nel salone del pianterreno e allestiti secondo le modalità di un vero e proprio museo, aperto al pubblico dall’Agosto 2014.
Pezzi di rilievo
Tra i pezzi di maggior rilievo sono da ricordare:
- Frammenti lapidei appartenenti ad edifici medievali perduti, quali la chiesa di S. Remigio e la pieve di S. Lorenzo;
- numerose monete emesse dalla Zecca di Massa nei secc. XVI-XVII al tempo di Alberico;
- Un busto in marmo di nobiluomo, di qualità sostenuta, risalente al primo quarto del sec. XVIII; cimeli di epoca risogimentale quali la bandiera dei patrioti massesi con la quale fecero ingresso a Massa nell’aprile 1859, dopo il ritiro delle truppe estensi;
- I fucili della Guardia Civica;
- Una bussola in rame per l’estrazione del lotto (sec. XIX);
- Il busto marmoreo dell’illustre italianista Angelo Solerti, scolpito nel 1908 dallo scultore siciliano Leonardo Croce;
- Un grande cartiglio marmoreo, con stemma vescovile;
- in due vetrine sono, inoltre, esposti: proclami, editti, decreti, lettere del XVII e XIX secolo nonché alcuni volumi di poesie di Giovanni Fantoni, detto Libindo, gentilmente donati dalla storica Compagnia dei Cavalieri del Tau.
Dettagli
Indirizzo: Palazzo di Santa Elisabetta, piazzetta delle Suore 1
Comune: Massa
Informazioni: 0585 251296; 0585 40336; 335 5439659
Ingresso Gratuito